Olitalia è stato tra i protagonisti di questo importante momento di dialogo costruttivo e propositivo tra il mondo dell’olio e quello della ristorazione. Davanti ad una platea attenta e partecipativa, Gianni Tognoni, Direttore Sales&Marketing Olitalia ha descritto l’anima del progetto I Delicati, partendo dal presupposto che l’olio non è tutto uguale, è un elemento naturale che varia nel tempo.
Tanti gli stereotipi da combattere, ma fondamentale il ruolo degli chef coinvolti proprio nella definizione dei diversi profili organolettici. La conferma tecnica della variabilità dell’olio è arrivata dal consulente Olitalia Marcello Scoccia, che ha evidenziato come l’olio vari da campagna a campagna e la peculiarità del progetto I Delicati, che va ad individuare un profilo organolettico definito appositamente per il perfetto abbinamento con carne, pesce, pasta e verdure.
Tra le tante tematiche affrontate durante il confronto, al quale hanno preso parte i migliori chef ed operatori del canale Horeca, anche la questione relativa all’intrinseca difficoltà di comunicare al ristoratore le particolarità di un olio. Per Tognoni la problematica va affrontata combattendo contro gli stereotipi e contro l’idea che ogni ristoratore abbia il proprio olio, che è quello del frantoio “dietro a casa”.
La comunicazione agli chef, quindi, secondo la filosofia Olitalia, può avvenire solo attraverso la formazione e la promozione di una vera e propria cultura dell’olio. Sul tavolo di confronto anche la questione del prezzo, concepito come variabile complicata: “ quale è il prezzo giusto dell’olio extravergine?”.
Secondo Marcello Scoccia non esiste un prezzo minimo/giusto per un olio, ma ci sono tante variabili che influiscono sulla definizione dello stesso.
Per concludere, il direttore Tognoni ha espresso il suo punto di vista anche sul tema portante di questa edizione, l’introduzione del “carrello degli oli”, evidenziandone i limiti in termini di conservazione ed il valore aggiunto nel dare indicazioni chiare su quale olio utilizzare per ogni piatto.
Una preziosa giornata di confronto, quindi, all’interno della quale la filosofia di Olitalia ha trovato ampio spazio d’espressione.